domenica 31 agosto 2008

GNU in Salento

Oggi ho pistolato con le foto e i video, mi sembra impossibile riuscire a fare un report di tutti i giorni della vacanza. Scriverò qualche fesseria e metterò su qualche video ed immagine così, a sentimento. Poi se i miei compari autori si uniranno potremo mano a mano modificarlo ed arricchirlo. Il viaggio inizia un caldo giovedì di agosto, la multipla attende priva di un sedile di essere caricata come un cargo, piena di metano e benzina.



Il vi
aggio scorre piuttosto liscio, ci avvaliamo del mitico TomoTomo per fare rifornimento di metano lungo la strada e ci fermiamo a mangiare in un prestigioso Sarni (l'equivalente del nostro Autogrill) dove vengono offerti panini grandi come un mattone traforato al posto dei tristissimi camogli e compagnia bella. Ne approfittiamo per riposarci un attimo e fare i fighi, visto che ce lo possiamo permettere. Sfruttando lo scarso traffico infrasettimanale raggiungiamo agilmente la nostra prima destinazione: Trani. Ben presto dobbiamo fare i conti con l'amara realtà viaria Pugliese: le strade sono di larghezza assolutamente variabile (dal mezzo metro a salire) e i sensi unici vengono sorteggiati ogni mattina dal sindaco e all'assessore allo sport (per mantenere in forma i cittadini). Indi per cui il tomoTomo è apparso quanto mai spaesato e incapace di condurci alla destinazione (a meno che non riuscissimo a infilare la multipla in anfratti in cui a mala pena passavano le mutande stese degli abitanti). Abbiamo quindi abbandonato la macchina nella piazza del castello per chiedere info, imparando la seconda regola base della circolazione salentina: andare in contromano. Eh già! Per arrivare al nostro alloggio non potevamo fare a meno di imboccare al meno un senso unico in contromano. Una volta smaliziati è una cosa molto pratica, seguita anche dalle forze dell'ordine, forse meno simpatico è fare un frontale, ma questo non sembra interessare agli autoctoni. Disposte le valige nella stanza (al secondo piano, senza ascensore, e con valigie intendo dire TUTTO quello che c'era in macchina, perchè pare che qui te se fùttano pure li cugghiùni se li scordi in macchina) ci siamo riposati e preparati per un giretto per la città. Si deve infatti sapere che Trani è una città notturna, non diurna, il cui lungomare/porto si anima in maniera inarrestabile e dove è possibile mangiare antipasti di mare surgelati preparati come in nessun'altro posto. Il lettore deve infatti sapere che la donna è attratta in maniera irresistibile dall'antipasto di mare, salvo poi lamentarsi della sua scarsa qualità. L'uomo è invece in grado di cogliere quando non è aria e quindi si fa una bella pizza. In serata abbiamo anche inaugurato l'usanza di sedere in fondo al locale così da non essere mai serviti. Tra le altre cose abbiamo anche visitato lo splendido castello di trani, restaurato in appalto dall'Ikea, come ricorda la Vale riscaldato da termosifoni medievali davvero stupefacenti. Il giorno due ha visto il nostro passaggio a Lecce, ma non ho voglia di scriverne ora. Gli elementi salienti sono stati: barboni molesti al parco, aree di mangime anti riproduzione dei piccioni, la truffa della puccia (Piadina batte Puccia 10 a 0) e il giro interminabile per andare a cena, dopo aver scartato il locale di Gino lo Zozzune, guadagnando però un'ottima pizza ed un frittino misto pugliese da leccarsi i baffi (ovviamente in fondo al locale, serviti dopo una tavolata di 18 persone). Salto diretto al giorno 3 solo per il gusto di metter su qualche video, poi si andrà avanti. In giornata siamo arrivati a Lido Pizzo, preso possesso dell'appartamento dopo che tal Massimo, aka Mr. Buongiorno, ce l'ha lavato per bene. La serata si è dipanata a Melpignano dove abbiamo trascorso 6 ore di danze sfrenate a base di pizzica, in un carnaio di 100.000 persone con facce stravolte dall'alcool e dal fumo. Siamo fuggiti prima di sentire Caparezza per la disperazione, evitando una tragica coda in macchina. Siamo anche riusciti a resistere alla tentazione di comprare tamburelli che ci avrebbero fracassato i maroni fino alla fine del viaggio. Di seguito video che riproducono spontanee danze autoctone, danze di forestieri e il carnaio prima descritto. Mi correggo, i video son belli grossi, vedo quello che ci stà, poi ridimensionerò e metterò su il necessario! Per ora sostituisco con immagini!




4 commenti:

Scarlett ha detto...

Ma come mai io sono sparita fra i collaboratori?! Ho pistolato qualcosa e mi sono fatta scomparire?!

Help Gianni, Help Gianni....

Pronto???? 118????

tibenano ha detto...

Ti ho cancellata e reinvitata, devi solo accettare l'invito, se non funziona dimmelo che ripeto!

Scarlett ha detto...

ok ce l'ho fatta....grassssie

Ultima cosa..per mettere la fotina come la tua e quella dei miei due cani, Scintilla e Soccia..devo mettere Modifica Profilo, Foto, e sfoglia da computer, giusto?

Io ho provato ma nun funziona.....

Pronto???Protezione Civile??

tibenano ha detto...

Quando accedo al blog sulla sinistra sotto al nome del profilo ho modifica profilo e modifica foto, poi si può rimuovere e sfogliando si può caricare, ma solo una per volta.
Se non ci riesci forse le immagini sono troppo grandi.